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GPS elenchi aggiuntivi e GAE, scioglimento riserva e non solo. La domanda passo dopo passo

GPS elenchi aggiuntivi e GAE, scioglimento riserva e non solo. La domanda passo dopo passo.

🎤In diretta ora Roberta Vannini (Uil Scuola) su Orizzontescuola.

➡️Il video è disponibile su questo link, sulla pagina Facebook di Orizzontescuola e sulla pagina Facebook della Uil Scuola

Maturità, D’Aprile: i compensi per commissari e presidenti ancora fermi al 2007

e somme decise quando l’inflazione in Italia – dato Istat – era all’1,8%. Oggi siamo al 16%. Servono risposte concrete e un adeguamento immediato dei compensi.

Per quanto tempo ancora la politica intende ignorare il fatto che i compensi per i commissari e i presidenti degli Esami di Stato sono fermi da quasi vent’anni? Si arriva persino a non retribuire alcuni docenti impegnati negli esami, tra cui anche insegnanti di sostegno, denuncia Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola.
Le cifre corrisposte per il lavoro svolto durante la Maturità fanno ancora riferimento al decreto interministeriale del 24 maggio 2007, quando l’inflazione – secondo i dati ISTAT – era all’1,8%. Oggi è al 16%, con un potere d’acquisto che, negli ultimi quindici anni, si è ridotto del 9%, come ci ha ricordato recentemente il rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL).

Il trend degli ultimi anni mostra che il personale della scuola non ha beneficiato, in termini di crescita delle retribuzioni, dei momenti di sviluppo, con un Paese a Pil crescente. Con il rallentamento del Pil, e attualmente, in assenza di rinnovo contrattuale, la situazione è diventata ancor più critica.

Per noi l’aumento degli stipendi degli insegnanti e di tutti i lavoratori della scuola è un obiettivo irrinunciabile. L’obiettivo è duplice – ricorda D’Aprile – da una parte valorizzare il lavoro che il personale della scuola svolge tutti i giorni con dedizione e professionalità, dall’altro contribuire a rimettere in moto il nostro Paese. Stipendi e/o compensi più alti potrebbero sostenere l’economia e aiutare a scongiurare la minaccia di un’inflazione ancora più elevata e una crisi del costo della vita ancora maggiore.

Fondo Espero, emanata la circolare applicativa di adesione attraverso il silenzio-assenso

Nei link in fondo all’articolo, la circolare e la nostra scheda di dettaglio.

L’11 giugno è stata emanata dal MIM la circolare n.133215 che disciplina le modalità di adesione al Fondo di pensione completamentare Espero.

Come si ricorderà l’ipotesi di accordo specifico, siglato tra Sindacati e ARAN, è stato raggiunto il 31 maggio 2022. La sottoscrizione definitiva è avvenuta il 16 novembre 2023. Successivamente sono intercorse numerose interlocuzioni tra l’Amministrazione scolastica, il Fondo Espero, l’ARAN, il MEF ed il Garante per la protezione dei dati personali per definire le modalità di comunicazione di adesione al Fondo da parte dei lavoratori della scuola nel rispetto della normativa nazionale ed europea. Motivazioni queste che hanno determinato un notevole aggravio dei tempi di lavoro.

Il personale della scuola assunto con contratto a tempo indeterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2019, possa aderire al Fondo di previdenza complementare Espero, oltre che con espressa manifestazione di volontà, anche mediante silenzio-assenso. La circolare ministeriale in corso di emanazione indica gli adempimenti cui saranno tenuti i dirigenti scolastici, l’amministrazione scolastica al livello centrale e il Fondo Espero.

La scuola provvederà a:
-Fornire ai lavoratori all’atto della firma del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato l’informativa, da rendere in forma scritta, sulle modalità di adesione al fondo anche con riferimento a quella realizzato mediante silenzio-assenso;

-Assicurare che l’informativa sia fornita anche al personale già assunto in servizio con decorrenza successiva al 1° gennaio 2019;

-Inserire al SIDI la data di consegna e di presa visione dell’informativa.

L’Amministrazione provvederà a:
-Gestire i dati i flussi di comunicazione dei dati (nome, cognome e codice fiscale del lavoratore) con il Fondo Espero

Il Fondo Espero provvederà a:
-comunicare l’avvenuta adesione al Fondo anche mediante silenzio-assenso;

-fornire la possibilità di recedere, se avvenuta con silenzio-assenso, comunicando le modalità di recesso.

La normativa esplicitata nella circolare riguarda esclusivamente i lavoratori della SCUOLA e quelli AFAM.

La Uil Scuola Rua stigmatizza l’eccessiva lentezza con cui si è sviluppata l’intera fase che si concluderà nei prossimi giorni con l’emanazione della circolare applicativa. Sono stati impiegati poco meno di tre anni per passare dall’intesa all’emanazione delle norme attuative. Un tempo esageratamente lungo che ha rallentato l’attivazione degli strumenti di tutela previdenziale.

Ora occorre porre molta attenzione nel bilanciare i compiti delle scuole, dell’amministrazione e del Fondo Espero. In questo, bisognerà evitare di far gravare sulle scuole troppe incombenze burocratiche che si aggiungerebbero alle molteplici cui sono già tenute.

SCHEDA INFORMATIVA CIRCOLARE

Mobilità Ata 2025-26, elaborazione dei posti vacanti dopo i movimenti

Gli esiti delle domande di mobilità del personale Ata per l’anno scolastico 2025/26, sono stati pubblicati oggi, 3 giugno 2025, come stabilito dall’ordinanza ministeriale.

A seguito della pubblicazione ufficiale dei movimenti del personale ATA per l’anno scolastico 2025/26, abbiamo predisposto la nostra elaborazione dei posti vacanti residui, utile per le prossime operazioni di immissione in ruolo, assegnazioni/utilizzi e per le supplenze annuali.

In allegato i posti disponibili divisi per profilo, regione e provincia.

ASSISTENTI AMMINISTRATIVASSISTENTI TECNICI

COLLABORATORI SCOLASTICIFUNZIONARI EQ

CUOCOGUARDAROBIEREINFERMIERE

OPERATORE SERVIZI AGRARI

Percorsi formativi abilitanti per l’a.a. 2024/25

È pubblicato il bando di ammissione ai percorsi di formazione insegnanti per l’a.a. 2024/25. 
Scadenza: 10 giugno 2025 – ore 12.00


Sono riaperti i termini per la presentazione di domande di ammissione alla selezione di personale docente in servizio nelle istituzioni scolastiche per il conferimento degli incarichi di tutor coordinatore
Scadenza: 3 giugno 2025

Sistema di formazione iniziale e accesso in ruolo a tempo indeterminato della scuola secondaria

Ai sensi della L.n. 79/2022, che ha modificato il D.Lgs. n. 59 del 13.04.2017, il nuovo sistema di formazione iniziale e accesso in ruolo a tempo indeterminato della scuola secondaria prevede:

  • un percorso universitario abilitante di formazione iniziale da non meno di 60 CFU;
  • un concorso pubblico nazionale;
  • un periodo di prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.

Il MUR, con D.M. n. 270 del 19.03.2025, ha autorizzato l’Università di Genova a bandire il concorso di ammissione, per l’a.a. 2024/25, ai percorsi formativi abilitanti ex D.P.C.M. 4 agosto 2023 relativi alle classi per le quali l’Ateneo aveva in precedenza presentato richiesta di accreditamento.

Riguardo all’attivazione dei percorsi per l’a.a. 2024/25 si precisa che:

  • Verranno attivati i percorsi da 60 CFU (allegato 1 del DPCM 4 agosto 2023) inclusa la riserva di legge. La riserva di posti del 45% riguarda le seguenti categorie:
    • coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione nei cinque anni precedenti (seguiranno Percorso Abilitante 30 CFU – ALL. 2 del DPCM 4 agosto 2023);
    • coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale relativa alla procedura straordinaria di cui all’art. 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 (seguiranno Percorso Abilitante 30 CFU – ALL. 2 del DPCM 4 agosto 2023).
  • Il 5% del 45% è riservato ai titolari di contratti di docenza nell’ambito di percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni che seguiranno il Percorso abilitante da 60 CFU (ALL.1 del DPCM 4 agosto 2023).
  • Ai sensi del DPCM 4 agosto 2023, articolo 8, comma 1, per coloro che hanno già acquisito la Certificazione unica 24 CFU (DM 616/2017), ai fini del conseguimento dei 60 CFU, sono riconosciuti 24 CFU (DM 616/2017) conseguiti entro il 31 ottobre 2022, fermi restando almeno dieci CFU di tirocinio diretto. E’ pertanto possibile iscriversi al Percorso abilitante da 60 CFU e chiedere il riconoscimento dei 24 CFU.
  • Per ciascuna classe, il livello di sostenibilità è rappresentato dal raggiungimento del numero minimo di dieci iscritti; pertanto, per le classi che non raggiungano tale soglia minima di studenti, non verranno attivati i relativi percorsi.
  • Non verranno attivati i percorsi di completamento riservati ai vincitori di concorso (esclusi dal livello sostenibile).
  • Non verranno attivati i percorsi di cui all’art.13 del DPCM 4 agosto 2023 (percorsi da 30 CFU rivolti a coloro che sono già in possesso di una abilitazione per il conseguimento di ulteriori abilitazioni). 

BANDO PDF

Decreto Scuola 2025: ecco cosa c’è da sapere [SCHEDA]

Nuove modalità di reclutamento del personale docente, riforma degli istituti tecnici, nuovi criteri e modalità di assegnazione della Carta Docente.

Grazie alle rivendicazioni della Uil Scuola, per l’anno scolastico 2025/2026, i docenti vincitori del concorso PNRR privi di abilitazione all’atto della nomina, potranno ottenere la trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgere l’anno di prova anche ad anno scolastico in corso.
Tuttavia, il Decreto Scuola 2025 lascia diverse questioni aperte: riteniamo che debba essere eliminata la percentuale del 30% a favore di un piano assunzionale che riguardi tutti i docenti risultati idonei, ma che nello stesso tempo si garantisca il diritto di assunzione degli stessi rispettando il punteggio acquisito nelle singole procedure concorsuali e l’ordine cronologico delle stesse. Inoltre è necessario assumere anche da GPS per posto comune e sostegno e trasformare l’organico di fatto in organico di diritto.

Di seguito le novità introdotte dal disegno di legge di conversione del decreto n.45/2025 che dovranno essere approvate dalla Camera entro il prossimo 8 giugno. assunzionale

Riordino degli istituti tecnici
– Nuovi indirizzi e quadri orari per gli istituti tecnici a partire dall’anno scolastico 2026/2027. ​
– Abrogazione delle disposizioni precedenti sugli ordinamenti dell’istruzione tecnica. ​
– Certificazione delle competenze rilasciata dagli istituti tecnici a partire dal 2026/2027.

Sistema di reclutamento dei docenti ​
– Integrazione delle graduatorie con il 30% di idonei per i concorsi banditi a partire dal 2023 (la misura ha validità triennale a decorrere dall’anno della relativa pubblicazione della graduatoria). ​
– Costituzione di un elenco regionale, in vigore dall’a.s. 2026/27, per i vincitori e gli idonei dei concorsi banditi a partire dal 2020.
– Accettazione della sede scolastica entro cinque giorni, con conseguenze per la mancata accettazione, per i docenti assunti, a qualunque titolo, a tempo indeterminato o a tempo determinato finalizzato al ruolo. ​

Assunzioni da concorso PNRR
– Assunzioni per vincitori di concorsi PNRR pubblicati dopo il 31 agosto e entro il 10 dicembre 2025. ​
– Trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgimento dell’anno di prova per i vincitori privi di abilitazione al momento della nomina, ma che la ottengono entro il 31 dicembre 2025. ​

Dirigenti scolastici
– Incremento di 6 milioni di euro per il Fondo unico nazionale per la retribuzione dei dirigenti nel 2025 e 2026. ​
– Mobilità interregionale con disponibilità del 100% dei posti vacanti per l’anno scolastico 2025/2026. ​

Fondo unico per l’edilizia scolastica
Incremento di 10 milioni di euro per interventi urgenti di messa in sicurezza degli edifici scolastici nel 2025 e 2026. ​

Sviluppo di competenze informatiche ​
Estensione dell’insegnamento del coding per includere competenze informatiche più ampie e applicazioni pratiche. ​

Parità scolastica
Regole per gli esami di idoneità e modalità di svolgimento definiti entro sessanta giorni dalla legge. ​

Welfare studentesco
Aumento dei fondi per il welfare studentesco di 1 milione di euro nel 2025 e 3 milioni negli anni successivi. ​

Carta Docente
Nuovi criteri e modalità di assegnazione della Carta Docente a partire dall’anno scolastico 2025/26, anche per i docenti a tempo determinato al 31/8, fino a un massimo di 500 euro. ​

Incarichi temporanei nelle scuole dell’infanzia paritarie ​
Possibilità di incarichi temporanei per personale non abilitato in caso di difficoltà di reperimento.

Prevenzione delle dipendenze ​
Percorsi di formazione per docenti sulla prevenzione delle dipendenze, con risorse di 1 milione di euro nel 2025.

INVALSI

– Nomina del direttore generale tramite avviso pubblico, con contratto a tempo determinato e durata massima di tre anni. ​

Incarichi post-doc
– Possibilità di contratti post-doc per attività di ricerca, con durata minima annuale e massima di tre anni. ​

Promozione della internazionalizzazione degli ITS Academy
– Riconoscimento dei titoli di studio esteri per l’accesso agli ITS Academy e agli studi universitari.

SCHEDA IN PDF

Consultazioni elettorali, scuole con seggio: permessi riposi e utilizzo del personale, cosa c’è da sapere

In vista delle Elezioni amministrative, del Referendum e dei Ballottaggi, le attività didattiche nelle scuole che fungono da sedi di seggio possono essere sospese a causa della chiusura totale o parziale dei locali, temporaneamente utilizzati dall’amministrazione comunale, che è tenuta a restituirli così come le sono stati consegnati.

Nella nostra scheda esaminiamo le situazioni in cui i docenti e il personale ATA sono esonerati dall’attività lavorativa; i diritti previsti per esercitare il diritto di voto e per svolgere il ruolo di scrutatori, segretari o presidenti di seggio, rappresentanti di una lista o membri dei Comitati promotori in caso di referendum.

SCHEDA IN PDF